In questo volume pubblicato nel 1880 lo scrittore e critico letterario Luigi Capuana raccoglie vari suoi scritti dedicati ad autori in parte francesi e in parte italiani a lui contemporanei (a parte uno scritto dedicato alla riedizione di alcune opere del medico e filosofo salentino del XVI secolo Antonio De Ferraris detto il Galateo). Gran parte di questi scritti sono recensioni di singole opere di questi scrittori.

Fra tutti gli autori trattati dallo scrittore siciliano, quelli che sono più noti al lettore comune di oggi sono soprattutto gli scrittori francesi Théophile Gautier, Émile Zola e Edmond de Goncourt. Fra le opere citate e recensite da Capuana ce ne sono varie appartenenti alle correnti del naturalismo e verismo dell’epoca, di cui lui fu grande teorico e studioso.

Buona parte di queste opere sono romanzi ma sono presenti anche opere poetiche, ad esempio quelle di Mario Rapisardi e di Lorenzo Stecchetti (Pseudonimo di Olindo Guerrini). Viene dato spazio anche ai raccoglitori di canti popolari e di folklore come Lionardo Vigo e Giuseppe Pitrè.

Sinossi a cura di Michele De Russi

Dall’incipit del libro:

GIULIO MICHELET.
Gli scritti inediti del Michelet non aggiungeranno niente di nuovo a quello che già sappiamo di lui. Qualche tocco di luce, qualche gentile sfumatura, una più aggradevole fusione di tinte: ecco il poco che guadagnerà la figura viva e parlante dell’illustre scrittore. «Ma vie intime est partout mêlée à ma vie d’étude», egli scrisse nel suo primo testamento del 1865. «Je ne laisserai que les materiaux qui ont servi à preparer mes ouvrages», aggiunse nell’altro del 1872. Ma questo non vuol dire che la pubblicazione dei suoi scritti inediti riuscirà di poca importanza.

Scarica gratis: Studi sulla letteratura contemporanea. Prima serie di Luigi Capuana.