In questo saggio Ernesto Buonaiuti (1881-1946), principale esponente del modernismo italiano, accademico ed esperto di storia del cristianesimo, ci espone un resoconto della vita di S. Agostino, dal suo primo viaggio a Roma, alla sua conversione al cristianesimo, avvenuta a Milano, a seguito dei suoi incontri con Simpliciano e col vescovo Ambrogio, fino al ritorno in Africa dove divenne vescovo di Ippona.
Il Bonaiuti analizza le fasi importanti della vita spirituale del santo, iniziando dal credo manicheista, passando per il periodo dei tormentati dubbi esistenziali, per approdare alla fede cristiana ed agli scontri con le ideologie donatiste e pelagiane, fino alla caduta di Roma dovuta ai Vandali.
Sinossi a cura di Raffaele Fantazzini
Dall’incipit del libro:
Ad autunno inoltrato del 383, dopo aver felicemente traversato il Mediterraneo con uno degli ultimi vascelli, che per quell’anno dovevano compiere il tra gitto Cartagine-Ostia prima che la navigazione fosse sospesa a mezzo novembre, giungeva a Roma dalla via ostiense, ricolmo l’animo di aspirazioni indistinte e di sogni luminosi, un ventinovenne retore numida. Si chiamava: Aurelio Agostino.
Che cosa mai aveva indotto questo giovane insegnante ad abbandonare, nel mistero e con l’inganno, la sua già fiorente scuola di Cartagine, i suoi amici fedeli, i suoi protettori generosi, la vedova madre, rimasta a piangere sulla spiaggia africana il figlio esuberante e indisciplinato, per avventurarsi in un viaggio gravido di incognite, per andare a perdersi nel turbine vasto della capitale arcigna e livellatrice, dove sarebbe stato straordinariamente arduo guadagnare quella eminente posizione pubblica, che a Cartagine poteva dirsi ormai raggiunta?
Esponendo diciassette anni più tardi i motivi della traversata, foriera di così profondo rivolgimento nella sfera delle sue esperienze spirituali, Agostino, già vescovo di Ippona, annoverava al primo posto una nuova speciale manifestazione di quell’assistenza provvidenziale di Dio, che doveva manodurlo, dalle piccole bricconate commesse in unione agli eversores di Cartagine, alle lacrime salutari di Milano.
Scarica gratis: Sant’Agostino di Ernesto Buonaiuti.