Se non precisamente un classico del ridere, Wilde è un classico di quell’humour così particolare agl’inglesi, cui egli aggiunge un sapore di decadenza singolarmente acconcio all’anima pagana che l’invade e lo tormenta … Di questo suo humour personalissimo diamo esempio, in questa raccolta, con la traduzione dei due deliziosi etchings che seguono, racconti di buffoneria, dove Wilde, come sempre, rimane serio.

Sinossi tratta dall’introduzione di Giuseppe Vannicola

Dall’incipit del libro:

Quando il Ministro d’America, signor Hiram B. Otis, acquistò il castello di Canterville, tutti dissero che faceva una sciocchezza, poichè il castello era abitato dagli spiriti.
Lo stesso Lord Canterville, del resto, nella sua scrupolosa onestà, discutendo le condizioni dell’acquisto, si era fatto un dovere di avvertirne il signor Otis:
– Noi stessi, – aveva detto Lord Canterville, – non l’abbiamo più abitato dall’epoca in cui la duchessa vedova di Belton svenne per lo spavento, sentendo due mani di scheletro posarsi sulle sue spalle; nè si rimise più in salute, dopo tale paura.
La cosa avvenne mentre ella stava vestendosi per il pranzo. Mi sento in dovere di aggiungere, caro signore, che il fantasma fu veduto da molte persone della famiglia ancora viventi, come pure del reverendo Augusto Dampier, rettore della parrocchia e dottore aggregato del Real Collegio di Belford. Dopo il tragico fatto accaduto alla duchessa, nessuna delle nostre giovani domestiche volle più restare presso di noi, e molte notti Lady Canterville non ha potuto dormire per i rumori misteriosi che venivano dal corridoio e dalla biblioteca.
– Mylord, – aveva risposto il Ministro, – comprerò i mobili, compreso il fantasma nell’inventario.
Io giungo da un paese moderno dove si può acquistare tutto ciò che per denaro si può avere, e con i nostri giovani, vivaci e gagliardi, che ne fanno di tutte nel vostro vecchio mondo, che rapiscono i vostri attori migliori, le vostre prime donne migliori, sono sicuro che se vi fosse ancora un vero fantasma in Europa, non si sarebbe fatto a meno d’impadronirsene per metterlo in uno de’ nostri pubblici musei, o farlo passeggiare per le strade più frequentate come un fenomeno.

Scarica gratis: Il fantasma di Canterville e il delitto di Lord Savile di Oscar Wilde.