Pubblicato “Origine delle feste veneziane. Volume primo” di Giustina Renier Michiel.

Dall’incipit del libro:

Questa parola Festa, questa parola sì bella, non si pronunzia giammai senza un vero senso di gioia. L’oggetto di tutte le Feste sì civili, che religiose, dalla loro origine sino ai nostri dì, dalla capanna del selvaggio alla città la più incivilita, è di richiamare alla mente qualche epoca favorevole, qualche prospero avvenimento. Ognuno ha un carattere suo proprio, come ogni nazione ne ha uno di particolare a sé. Quello de’ bei tempi della Grecia e di Roma erano tutte appoggiate sulle antiche finzioni mitologiche, le quali rammemoravano benefizii ricevuti, bisogni da soddisfare, piaceri da godersi. Sempre l’idea di una divinità benefica o vendicativa presiedeva ai lor misteri, si mischiava ne’ loro incensi. Qualora si prostravano essi dinanzi all’altar di Cerere, ciò facevano pensando, che quella divinità invigilato avesse sulle loro abbondanti raccolte. [Continua a leggere nella pagina Liber Liber dedicata a Giustina Renier Michiel…]