Home Tags Soprapensiero

Tag: Soprapensiero

(voce di SopraPensiero) Non siamo perfetti, lo sappiamo bene. Eppure i cristiani hanno da sempre coltivato il sogno di compiere alla lettera l'esortazione evangelica ad essere perfetti «come il Padre che è nei cieli». Di fatto questa si è...
(voce di SopraPensiero) La politica è corrotta e i politici pensano solo ai loro interessi: sì, l'abbiamo detto tante volte. Se non sei amico di questo o di quello, non potrai mai combinare niente di buono nella vita: anche...
(voce di SopraPensiero) Bologna, 1972. Marco Beltrami sta andando a giocare con il fratello maggiore Marcello e un suo amico. A pallone, ovviamente. Senonché, la palla va presto a finire fuori campo: ed è al più piccolo che tocca...
(voce di SopraPensiero) L'ebraismo, il cristianesimo, l'islam. I tre monoteismi. Ciascuno di essi rivendica esclusivamente per sé l'unica verità rivelata da Dio: messa così è chiaro che almeno due debbano ingannarsi su questo punto. Così come è chiaro che...
(voce di SopraPensiero) Milano. Carlo Monterossi si trova nell'ufficio della sua agente, Katia Sironi, la quale sta provando a convincerlo che 950.000 euro per un anno di lavoro non sono poi così male come si potrebbe credere. Certo, il...
(voce di SopraPensiero) Nel 2010 il «Time» ha incluso il suo nome nell'elenco delle 100 persone più influenti del mondo. Ma non è Bill Gates. Né Angela Merkel. In realtà nessuno sa chi sia. Sì, certo, si sa quello...
(voce di SopraPensiero) Al calar del sole, in un giorno di confine tra l'estate e l'autunno, il professore di economia passeggia sul lungomare di Marsala, prima di rientrare in albergo per unirsi nuovamente ai partecipanti al convegno su globalizzazione...
(voce di SopraPensiero) ] L'elenco alfabetico degli autori e relative opere lo trovate al seguente indirizzo: https://www.liberliber.it/online/autori-di-pubblico-dominio-dal-primo-gennaio-2014/ ]
(voce di SopraPensiero) «L'urgenza dei tempi che stiamo vivendo è tale che ci inchioda a scrivere sempre lo stesso libro»: il libro che parla di quello strano paradosso per il quale l'economia, la «scienza triste», ha la strana facoltà...