(voce di SopraPensiero)

La politica è corrotta e i politici pensano solo ai loro interessi: sì, l’abbiamo detto tante volte. Se non sei amico di questo o di quello, non potrai mai combinare niente di buono nella vita: anche questo l’abbiamo detto e ripetuto. Il malaffare parte dai Comuni: dove, soprattutto al sud, la camorra – o il sistema, che dir si voglia – si infiltra a partire dal basso, fino ad arrivare ai più alti livelli della cosa pubblica: e via così. Frasi fatte, luoghi comuni, stereotipi – spesso verosimili e fondati – che si fa presto a dire. Cosa manca? Be’ mancherebbe che qualcuno, dati alla mano, alla luce della propria esperienza politica, magari in un Comune, mostrasse – atto dopo atto, deliberazione dopo deliberazione, incontro dopo incontro – cosa (e come) è in grado di fare la politica quando si metta in testa di fare della mala-amministrazione […]
Qualche anno fa, all’approssimarsi delle elezioni comunali nel proprio paese, Alife, Daniele Cirioli, giornalista, decide di candidarsi. E lo fa con una lista civica smarcata tanto dalla destra quanto dalla sinistra, intenzionato a tradurre in azione politica il suo slogan «Non regaliamo più valigie ai nostri figli!». Ma poi la sua lista va all’opposizione, il peso della criminalità organizzata diventa soffocante e le tante richieste di aiuto agli organi superiori – Prefettura, Corte dei Conti, Ragioneria generale dello Stato – inevase e inascoltate […] a queste condizioni l’impegno politico diventa prima defatigante, poi insostenibile. Il suo è un racconto molto istruttivo, che aiuta a comprendere, da un lato, le difficoltà del cercare di fare qualcosa di buono oggi in Italia; dall’altro, che si può rimanere abbandonati a se stessi a tutte le latitudini, non solo nelle grandi tragedie. I muri di gomma sono dappertutto. Anche intorno a noi.


D. Cirioli, Good Morning Alife, ed. ANordEst, 2014, pp. 350, 13,90.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.