(voce di SopraPensiero)

 

Gemma, la sarta, sta lavorando alla sua Singer, come sempre, quando il campanello di casa squilla. poi di nuovo. Il tempo di andare alla porta, e accade il peggio. A chi ha aperto? Lo conosceva? E perché prendersela proprio con lei? Il commissario Mercatalli («cinquant’anni suonati, il naso schiacciato dalle tante botte date e prese») non ci vede chiaro: e, si sa, quando le cose paiono troppo insensate, finiscono per avercelo un senso, eccome. Anche se qui sembrerebbe essercene più d’uno […]
Giallo torinese, questo La sarta di Roberto Gandus – architetto, pittore e autore di testi per il cinema e la TV – che intreccia la Storia del secolo scorso alla cronaca di un fatto realmente accaduto. Ambientato alla fine del ’42, mette in scena fra l’altro la tragedia tutta italiana del rapporto tra fascismo ed ebraismo durante la guerra. Interessante anche l’uso della cultura popolare – tra dialetto, gergo, antichi detti locali – che aggiunge un ulteriore tocco di colore e di verosimiglianza.


R. Gandus, La sarta, ed. Frilli, 2015.

Articolo precedenteIl primo esopianeta non si scorda mai
Articolo successivoYes, we read
Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.