Redazione Pagina Tre
Il naso della storia è quello di un bambino (Maso), che aveva la pessima abitudine di esplorare in continuazione le sue narici con una o più dita, incurante dei rimproveri della madre.
Dai e dai, il naso di Maso diventa...
Pubblicato nel 1859, pochi mesi prima dell’annessione al nuovo regno d’Italia di numerose provincie dello stato pontificio, questo libro è un esempio di una vasta propaganda europea avversa al dominio temporale della chiesa. L’autore è francese, massone ed anticlericale,...
Il libro è presentato dall’editore come “Seguito del Napoleone il piccolo”, ma con la prima opera condivide solo l’argomento – il colpo di stato del 2 dicembre 1851 – e la veemenza polemica. In Napoleone il piccolo Hugo aveva...
La solitudine e l’incomunicabilità all’interno di una coppia qualunque, sposata e senza figli. Un disagio sempre più profondo che esplode quando Alberto, il marito, viene denunciato per avere abusato di un ragazzo che lavora nella sua azienda.
La madre della marchesa (La mère de la marquise) è uno dei racconti lunghi compreso nella raccolta Les Mariages de Paris, pubblicata nel 1856, sull’onda del successo di Tolla (1855), il primo romanzo di About. Il racconto venne immediatamente...
La Sinfonia n. 3 in Mib Maggiore Op. 97 detta Renana è una sinfonia composta da Robert Schumann. Scritta nel 1850, può essere considerata l’ultima sinfonia composta da Schumann, se si esclude la revisione dell’orchestrazione della n. 4 effettuata dall’artista nel 1851.
Fu composta dal 2...
Nella memoria autografa e inedita, conservata nei faldoni delle carte di famiglia nell’Archivio centrale dello Stato, Federico Hermanin scrive:
«Era una di quelle mattine stanche di primavera, quando si ha più voglia di sognare che di lavorare ed io infatti...
Questo corposo romanzo fu pubblicato intorno al 1875 ed ebbe, nel giro di pochi anni, alcune edizioni, ma in seguito non fu più ripubblicato; ne è autore Parmenio Bettoli, commediografo e scrittore di romanzi storici.
Anche questo è un romanzo...
Nel 1859 Garibaldi lanciò una pubblica sottoscrizione per l’acquisto di un milione di fucili, che ebbe un grande successo, anche se i fucili raccolti non giunsero mai a destinazione, perché furono sequestrati dal governatore di Milano Massimo D’Azeglio.
Il breve...