Sull’incredibile scia del successo di release come “PER NOI” e “Ora volo” (feat. Ethos), la poliedricità artistica di Fracasso torna a dare voce ai sogni in “Senza Cognizione” (World of Media/Warner Music Italy), il suo nuovo singolo.

Scritto dallo stesso cantautore piemontese, il brano è un’istantanea di emozioni, sensazioni e sfumature dell’animo che immortala uno scenario all’apparenza collettiva inesistente, ma percepibile e tangibile dalla soggettività di chi lo crea e vi ci si immerge, non tanto come distrazione da problemi e situazioni che non si hanno il coraggio di affrontare, quanto più, al contrario, come rifugio momentaneo, luogo sicuro da cui attingere le risorse necessarie per tornare a quella che ciascuno di noi, comunemente, chiama e definisce realtà. Un luogo personale e variopinto, atto a liberarsi dalle negatività per accettarsi con ogni debolezza e, di conseguenza, impugnare la tavolozza della propria vita per riempirla di colori con cui dipingere tutto ciò che al di fuori ci ferisce, spegnendo la nostra vera essenza.

Un universo parallelo ma non per questo meno effettivo, che avvolge l’ascoltatore in una dimensione suggestiva, sospesa tra il surreale e il sostanziale, attraverso la quale occorre transitare per spogliarsi dai fardelli di tristezza, dubbi ed incertezze, riappropriandosi di quel benessere, mentale, fisico e spirituale, di cui gli ultimi anni della nostra contemporaneità ci hanno privato.

Ed è questo regno immaginifico, in cui è possibile trovare simultaneamente riparo ed energia – «Questo treno è la mia salvezza» -, che Fracasso ci invita a visitare ogni qualvolta si presenta in noi l’esigenza di evadere; un’evasione che non si identifica in elusione o fuga, ma, per converso, rappresenta la valvola di sfogo necessaria per non scappare, o farsi travolgere, da avversità e problematiche.

Posato su frizzanti sonorità in bilico tra Pop e Dance che strizzano l’occhio alle hit anni ’80, “Senza Cognizione” vuole veicolare l’importante messaggio che ognuno di noi può essere artefice della propria felicità, realizzando ed erigendo una propria roccaforte interiore, senza il bisogno di ricorrere a sostanze venefiche in cui ricercare un benessere istantaneo fittizio, letale sul lungo periodo.

Dotato di una capacità autorale ed interpretativa fortemente emozionale – che l’ha sempre portato a muoversi su pezzi dalla caratura riflessiva e romantica -, Fracasso svela una nuova rigogliosa striatura della sua penna e del suo percorso artistico con un follow up di cromie che evidenzia il suo eclettismo artistico e la sua attitudine a sperimentare.