(voce di SopraPensiero)

Pubblicato Verso la democrazia di Edward Carpenter.

Dall’incipit del libro:

«Come mi furon fatte varie domande intorno a questo libro, domande alle quali mi riuscì difficile dare una risposta netta e precisa, voglio provare a riunire qui alcuni miei pensieri sul soggetto. Già da lungo tempo (vale a dire fin da quando avevo 25 anni ed ero a Cambridge) avevo voglia di scrivere qualcosa di simile ad un libro che si rivolgesse direttamente ed intimamente a chiunque si fosse curato di leggerlo, e stabilisse in qualche modo una relazione intima e personale tra me ed il lettore. Per parecchi anni tentai a più riprese di dar corpo alla mia idea, e quei tentativi – alcuni dei quali in versi – si trovano nel piccolo volume «Narcisus and other Poems» che pubblicai nel 1873, e del quale è ora esaurita l’edizione. Nessuna di queste prove mi ha mai soddisfatto, e però, dopo un certo tempo, cominciai a credere che la cosa fosse irragionevole, sì, irragionevole, perché, mentre non è poi tanto difficile per un uomo toccare con soavità e con affetto certe corde dell’individuo che può incontrare, può parere impossibile sperare che un libro – il quale non può sempre adattarsi alle idiosincrasie di chi lo legge – possa trovare la chiave delle anime di coloro cui può capitar nelle mani.«