Dal 6 al 14 dicembre 2008, ad Ancona, presso l’atelier dell’Arco Amoroso sarà possibile ammirare le opere di Stefano Tonti in una mostra curata da Roberto Cresti e Silvia Bartolini.
Inaugurazione: sabato 6 dicembre 2008 ore 17,30
Orario: tutti i giorni 10,30 – 12,30 e 17 – 19,30
Stefano Tonti – Falconara M. (An), 1959.
Diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino è laureato in Lettere all’Università di Urbino.
Il disegno e la sua pittura, di forte impronta poetica, sono affascinati dalle forme perfette della classicità e restituiscono la nostalgia della bellezza attraverso il frammento e la citazione affidando spesso alla memoria la ricostruzione archetipica dell’immagine.
« […] Dal mondo compatto dell’arte di museo l’artista citazionista sceglie, separa il frammento che gli interessa, lo seziona, raggelandolo come una cellula o un pezzo anatomico, lo trasforma in elemento decorativo. Decorativa è la cornice che delimita il quadro, decorativo è il panneggio di una tenda intorno a una finestra, decorativo è l’ornamento di stucchi e dipinti su una struttura architettonica.» (Silvia Cuppini)
Stefano Tonti ha realizzato attività storicistica ed è autore di articoli e saggi pedagogici e di estetica sull’arte contemporanea. Sono da menzionare le collaborazioni all’attività didattica di Pinacoteche (Civica di Jesi, Mart di Rovereto, ecc.) e di Gallerie d’arte e l’attività di autore e regista di riduzioni e originali radiofonici trasmessi anche dalla RAI.
E’ curatore di mostre e collabora con giornali e riviste d’arte e dirige la rivista artistico-culturale Il Falco Letterario.
E’ docente di Pedagogia e didattica dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Firenze e svolge incarico di co-relatore per le tesi ai Corsi di Storia dell’arte all’Università di Macerata.
Ha esposto in mostre personali e collettive in varie città d’Italia tra cui: Ferrara, Ancona, Milano, Macerata, Urbino, Bologna, Venezia, Cesena. E’ stato invitato al Premio Marche e ad importanti rassegne nazionali. Sue opere sono in collezioni pubbliche e private.
Hanno scritto di lui: Miklos N. Varga, Armando Ginesi, Silvia Cuppini, Lucilla Niccolini, Bruno Cantarini, Fabio Ciceroni, Anna Cerboni Baiardi, Giancarlo Bassotti. Recensioni della sua opera sono in: Terzoocchio, Flash-Art, Il Resto del Carlino, Corriere Adriatico, La Gazzetta di Ancona, Tg Rai Regione. E’ presente nel saggio, Le Marche e il XX secolo, a cura di Armando Ginesi, Federico Motta Editore, Milano, 2006.