Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Il Senato ha votato la legge bavaglio che impedisce alla stampa di raccontare crimini e misfatti della casta e rende impossibile il lavoro d’inchiesta della magistratura per accertare reati gravissimi.
Oggi, 10 giugno 2010 si è consumato un grave attacco alla democrazia. Neanche la rete sarà più la stessa, per la spada di Damocle dell’obbligo di rettifica per siti, blog e social network.
Bisogna intervenire, tutti, uniti, in maniera creativa: protestare e disobbedire, questo ci vuole. Questa legge è un attentato alle libertà costituzionali. A chiunque abbia a cuore le sorti della democrazia, chiediamo di far sentire la propria voce:
- partecipando alla veglia per i funerali della democrazia, stasera, 10 giugno 2010, dalle ore 21 davanti a Montecitorio con una candela in mano;
- sottoscrivendo l’appello alla pagina http://www.nobavaglio.it/;
- aderendo alla mobilitazione su Facebook di “Libertà è partecipazione informata”, http://www.facebook.com/nobavaglio;
- organizzando dibattiti, maratone oratorie, gesti di disobbedienza civile;
- informandosi, http://bit.ly/dnKEvS;
- raccontando, con ogni mezzo, questa mobilitazione.