(voce di SopraPensiero)

È nota la grande predilezione che il più famoso scrittore tedesco ebbe per le isole Borromee. Tanto che in un paese sulle rive del Lago Maggiore Goethe stabilisce la patria di origine del suo Wilhelm Meister, scritto all’indomani del suo viaggio in Italia.

Farinelli afferma però, sulla base di minuziosa analisi dei pochi documenti e di sue personali intuizioni e ricostruzioni, che Goethe aveva visitato le località più note del Lago di Garda ma non era stato sul Lago Maggiore, che, conosciuto tramite disegni e racconti di visitatori gli era apparso “come veduto co’ propri occhi e rivestendolo dei colori della propria fantasia ne tracciava egli stesso un quadro, e conduceva Guglielmo Meister ad ammirare la terra della povera e sventurata Mignon.”

Sinossi a cura di Paolo Alberti

Dall’incipit del libro:

Non credano i miei lettori ch’io narri loro come in un bel giorno del secolo scorso il maggior poeta della Germania viaggiasse a diporto, in barchetta o in gondola, lungo le sponde del nostro Verbano, o ch’io produca qui qualche documento tolto alla polvere degli archivj, che dimostri cose nuove. Gœthe, che ai due più misteriosi personaggi del «Guglielmo Meister», alla Mignon ed al padre suo Agostino, il suonatore dell’arpa, volle dare per patria un paese del Lago Maggiore, non sappiamo quale, nè il poeta stesso si curò di saperlo; che, come Gian Paolo Richter, tracciò del lago nostro un quadro poetico e curioso e parlò dell’Isola Bella come di un Paradiso in terra, Gœthe non potè dare che un saluto a distanza al lago ch’egli descrisse.
Non è uno dei minori vanti dell’Italia l’aver rinsanguato e fecondato quella generazione d’artisti o di poeti che da Winckelmann e Lessing in giù portò la Germania all’apogeo della sua gloria. Il desiderio di veder l’Italia bruciava in petto ad ogni tedesco. Senza oltrepassar le Alpi e dimenticare almeno una volta in vita le nebbie del Settentrione sotto il puro cielo del Mezzodì, pareva al poeta germanico, classico o romantico ch’ei fosse, soffocare un bisogno prepotente del cuore.

Scarica gratis: Goethe e il lago Maggiore di Arturo Farinelli.