Gordon Lish (1934) e Maxwell Perkins (1884-1947) erano tra i più famosi editor statunitensi, ma i loro approcci all’editing letterario erano molto diversi. Lish buttò intere pagine per tirare fuori l’essenza e la sostanza delle narrazioni. Perkins invece creò il metodo moderno, secondo il quale non si usa più far cambiare allo scrittore parti consistenti del suo libro, tutt’al più si potrebbero dare dei suggerimenti rafforzativi senza stravolgere.
Oggi c’è un libro indipendente che ci dà altre possibilità. Divento Scrittore, di Renni Browne e Dave King, è oggi negli USA il saggio di scrittura e di editing più venduto, alla quinta ristampa e seconda edizione da HarperCollins. E’ arrivato in Italia nel 2018 tramite la Antonio Vallardi Editore ed è alla quarta ristampa. E’ ritenuto da produttori ed editor un pilastro delle strategie di scrittura. Lo rende avvincente ed utile la divisione in 12 capitoli, nei quali si apprende la teoria e successivamente ci si può esercitare nel compiere coi propri occhi la caccia all’errore – così da imparare anche in modo pratico – grazie all’inserimento frequente di estratti di libri pubblicati, di capolavori ma anche di esercitazioni dei loro allievi.
Tramite questi capitoli si può osservare quando si migliora un dialogo con l’inserimento di un’azione al suo interno e quando invece è necessario togliere le azioni per non interrompere il ritmo. Si scopre insieme agli autori come diversificare il modo di esprimersi dei personaggi, quando scegliere il discorso indiretto, quando favorire quello diretto ed anche in che modo valorizzare l’io narrante o privilegiare la terza persona. Questo è un assaggio degli insegnamenti ma il testo ne è ricolmo.
Browne e King sono dunque tra i più famosi editor indipendenti americani. Le loro biografie sono assenti dalle quarte di copertina, è possibile quindi leggerle qui di seguito.
Renni Browne compie editing di narrativa e di saggistica da 59 anni – a partire dal 1966. Aveva iniziato per Time-Life Books, Woman’s Day, Scribner’s; aveva recensito libri per Kirkus, Library Jounrnal e Publishers Weekly. Veniva scartata dai ruoli di editor senior perché ai tempi si diceva che non fosse un lavoro per donne, fino a che nel 1968 Stein & Day aveva avuto il coraggio di essere pioniere della parità di genere sul lavoro e l’aveva assunta come redattrice senior. La scelta era stata ripagata dalla Browne, che aveva fatto diventare bestsellers del New York Times molti libri passati dalle sue mani. Aveva poi cambiato casa editrice e mantenuto il proprio ruolo presso William Morrow, dove si era accorta che la tendenza dell’epoca fosse quella di occuparsi troppo del marketing; lei voleva invece dare priorità alla cura dei libri, così aveva lasciato la William Morrow nel 1978. Dal 1980 è la fondatrice di The Editorial Department. Sul suo cammino conferenze, workshop e seminari sull’auto-editing e sulla scrittura in tutti gli USA.
Dave King è ex collaboratore ed ex redattore di Writer’s Digest, dal 1987 è redattore indipendente. Ora vive con la moglie sulle colline del Massachusetts, tra animali selvatici ed animali allevati, orti e musica barocca suonata come organista in chiesa.
E’ lecito osare dire che Divento scrittore è, sì, un saggio destinato ad aspiranti scrittori ed editor, ma anche un ottimo strumento per i lettori, al fine di migliorare ancor più la scelta e la valutazione dei libri.