Parte oggi la collaborazione con “CritamorCinema”, magazine del noto critico Franco Pecori, dedicato non solo al cinema .

Due parole in più sul magazine:

Critamor è sintesi di critica e amore. Amore per la critica e indagine del senso. Non vi può essere oggetto senza senso, in quanto siamo noi ad individuare ciascun oggetto come tale: nel linguaggio. Il senso non può essere semplice. Ogni semplificazione farà comunque riferimento, sia pure implicito, ad una complessità oggettuale, storica. Il problema della critica, cioè del giudicare, sta nell’essere facoltà umana, nel dover attingere all’esperienza, nel dover essere razionale senza poter essere astratta in assoluto. Quindi di non poter fare a meno del sentimento. Critamor. Semiotico indaga la complessità del senso.

Da: CritamorCinema, http://www.critamorcinema.it/

Chi è Franco Pecori

Franco PecoriFranco Pecori è nato a Roma l’8 dicembre 1941. Scrive poesie dal 1959.

Laureatosi in Estetica con Emilio Garroni, ha pubblicato il suo primo libro nel 1974, Cinema, forma e metodo (Bulzoni). Negli anni ’70 ha insegnato nella scuola media, sperimentandovi il cinema in chiave interdisciplinare; e all’Università, partecipando allo sviluppo delle discipline massmediologiche al Magistero di Roma. Da giornalista professionista, ha avuto il Premio Navicella 1983, «per l’obbiettività dell’informazione». Critico cinematografico dal 1969 – per Filmcritica, Bianco & Nero, La Rivista del Cinematografo e per il Paese Sera -, è autore, tra l’altro, di due monografie, Federico Fellini e Vittorio De Sica (La Nuova Italia, 1974 e 1980). Nel 1975, ha presentato alla Mostra di Venezia la Personale di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet; e alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, con Maurizio Grande, una ricerca su Neorealismo: istituzioni e procedimenti (cfr. Lino Miccichè, Il Neaorealismo cinematografico italiano, Marsilio). Dal 2002, ha tenuto per 4 anni, sul Televideo Rai, la rubrica settimanale Film visti da Franco Pecori. Dal 2007 si dedica alla pubblicazione di CritamorCinema.

Attività musicale – Ha introdotto nel 1966 in Italia la questione estetica del Free Jazz con una serie di saggi sulla rivista Musica Jazz. Ha creato, con Mario Schiano, Marcello Melis e Giancarlo Schiaffini (poi anche Bruno Tommaso), il Gruppo Romano Free Jazz. In qualità di critico, ha scritto su Paese Sera, Rinascita, Musica Realtà, La Città Futura, Gong.

Attività di filmaker – Ha partecipato con alcuni «corti» a diverse manifestazioni, tra cui la Rassegna di Musica Contemporanea – Gruppo Nuove Forme Sonore (Proiezione di Esterno Interno, con esecuzioni dal vivo, al Beat 72 di Roma, marzo 1972); la Rassegna Dimensione Super8, al Filmstudio di Roma, 1975; l’ Incontro Cinema Super8, alla Libreria Uscita di Roma, 1976 (Proiezioni di U T, Flirt, ABX, Le e lei). Ha poi continuato a produrre video, alcuni dei quali si possono ora vedere in Youtube.