(voce di SopraPensiero)

«Come nascono i bambini?». I genitori che non si sono mai trovati di fronte a questa domanda da parte di un loro figlio alzino la mano. Ben pochi, a quanto pare. E quelli che hanno saputo rispondere senza incertezze, facendo una gran bella figura? Ancora meno, non c’è dubbio. A quelli che hanno già ricevuto il fatidico quesito (e stanno prendendo tempo, non sapendo come cavarsi d’impaccio), ma anche a quelli consapevoli che potrebbe toccargli da un momento all’altro, Alberto Pellai propone Così sei nato tu. Una storia in rima per spiegare come nascono i bambini (ed. Erickson), libro di filastrocche illustrate da leggere in sequenza (per ripercorrere tutta la storia, dal concepimento alla nascita), accompagnate da riflessioni sul tema (nella forma domanda-risposta) e corredate da schede che invitano i bambini a mettersi al lavoro – con l’aiuto di familiari e insegnanti – per inquadrare la questione nella prospettiva migliore.
Il testo nasce dalla convinzione che il metodo della generazione precedente – basato essenzialmente sul non dir niente ai figli, giustificato con l’alibi «se i bambini non domandano, vuol dire che non c’è bisogno di nessuna spiegazione» – sia essenzialmente inefficace e controproducente, perché i bambini sanno apprendere dal silenzio quanto dalle parole. Pellai propone al contrario una risposta possibile e accessibile a tutti, con questo volume simpatico e di grande fruibilità, ottimo da frapporre tra il bambini e un apprendimento casuale (in rete o dai coetanei), che rischia di confondere maggiormente le idee e di sommare altra ignoranza a quella di partenza. Disponibile in due versioni: dai 4 a 7 anni; dai 7 ai 10 anni.


Alberto Pellai, Così sei nato tu. Una storia in rima per spiegare come nascono i bambini, ed. Erickson, 2014, pp. 100, euro 14, Presentazione di Licia Colò.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.