Enzo Petraccone (Muro Lucano, 29 dicembre 1890 – Monte Valbella, 15 giugno 1918) è stato uno scrittore e giornalista italiano. Dopo i primi studi nel paese natale, si trasferì a Napoli dove frequentò il liceo classico Antonio Genovesi e successivamente l’università laureandosi in Lettere. Fu, oltre che letterato, anche giornalista, scrisse infatti per diversi quotidiani e settimanali tra cui Il Secolo XIX, Il Mattino, Il Giorno, diretto da Matilde Serao e altre testate. Fu grande amico e allievo di Benedetto Croce. Partì come volontario per la prima guerra mondiale in cui trovò la morte. Fu insignito di medaglia d’argento al valor militare.

La biblioteca di Muro Lucano fu a lui intitolata e Benedetto Croce, durante l’inaugurazione, il 10 giugno 1923, tenne un discorso poi pubblicato da Laterza nel 1924.

Note tratte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Petraccone

Dall’incipit del libro:

Signori,
La biblioteca popolare, che oggi qui s’apre, mi dà occasione di esprimere un pensiero, al quale, e al desiderio che vi è congiunto, torno assai spesso: ii pensiero della molta ed efficace opera che si può compiere nei paesi delle nostre provincie napoletane dagli uomini di buona volontà, a vantaggio della patria italiana, e per essa e con essa di questa Italia Meridionale.
Nei paesi di provincia, non solo la vita è meno febbrile, di ritmo più pacato, che non sia di solito nelle grandi città, e lascia maggior tempo per guardare intorno a sè, ma anche sono meno recise le distinzioni e più frequenti e quasi famigliari le relazioni tra le varie classi sociali: il che permette un reciproco conoscersi e intendersi, e una maggiore agevolezza di azione pratica, concreta e individuale.
Non vorrei che, a udirmi parlare così, un sorriso vi passasse, se non sulle labbra, nell’animo, come accade quando ci si trova dinanzi ancora una volta l’antica, la sempre rinascente, l’ingenua aspirazione dell’uomo di città verso la provincia e la campagna, e l’idealizzamento che egli fa nella sua fantasia di questi luoghi che egli non abita e dei quali facilmente dimentica o ignora affanni, vizî e miserie.

Scarica gratis: Il dovere della borghesia nelle provincie napoletane di Benedetto Croce.