Estate 1943. Tonino corre, incontro alla vita, nell’assordante campagna sarda, apparentemente immobile, serpeggiante di vita. Lo circondano terra riarsa e ulivi orgogliosi, case avite, miserie nascoste, tradizioni perdute.
Tonino corre, incontro al mondo, cui il suo piccolo paese tenta di resistere.
Tonino corre, a piedi nudi, e si imbatte nei tedeschi.
Irresistibilmente attratto dal campo militare vi si insinua, prima bambino da tenere a distanza, poi utile aiuto per i soldati e infine insostituibile amico per il capitano Willi, gran cuore d’artista e di padre.
Sono i ricordi di un’estate raccontati con la nostalgia di chi sa che quel tempo è per sempre perduto ma per sempre conquistato al cuore. Dal primo sbocciare dei sentimenti d’amore e amicizia, pietà e compassione, al pieno dipanarsi di un percorso di crescita incalzato dalla guerra, limitato da rigide regole paterne, accompagnato dagli eroi a fumetti.
Non c’è il dolore della perdita se non velata di nostalgia. Non c’è la morte cruenta e spietata della guerra, ma quella naturale del distacco e il lento scorrere dei giorni nell’attesa che qualcosa accada, con la speranza che non accada nulla e tutto rimanga com’è.
Tutto cambia, scolora, muta forma e posto. Come le nuvole passano rapide sui cieli azzurri dell’infanzia. Eppure tutto resta, indelebile e prezioso come un segreto da raccontare.
Titolo: La lunga estate di Tonì
Autore: Tonino Putzolu
Editore: L’Autore Libri Firenze, http://www.firenzelibri.com/
Anno di pubblicazione: 2007
ISBN: 9788851713461
Pagine: 384
Prezzo: € 21,00
È possibile acquistare on-line il libro.
