La Sinfonia n. 3 in re maggiore, op. 29, Polacca fu composta da Pëtr Il’ič Čajkovskij tra giugno e agosto del 1875 e fu eseguita la prima volta a Mosca il 19 novembre dello stesso anno.

Čajkovskij iniziò a comporre la sua terza sinfonia ospite dell’amico Vladimir Šilovskij, a cui l’opera venne dedicata, a Usovo, nel giugno del 1875, e la completò in agosto. Questa sinfonia si distingue nella produzione del compositore per due motivi: è la sola ad essere in modo maggiore (se si esclude l’incompiuta Sinfonia in mi bemolle maggiore), ed inoltre è l’unica ad essere composta da cinque movimenti.

L’opera fu eseguita per la prima volta a Mosca il 7 (19) novembre del 1875, sotto la direzione di Nikolaj Rubinštejn, in occasione del primo concerto della stagione della Società musicale russa. Sembra che si iniziò a chiamare Polacca questa sinfonia in occasione della sua prima esecuzione nel Regno Unito nel 1899, in riferimento ai ritmi di danze polacche presenti nell’ultimo movimento. Il pubblico occidentale, condizionato dall’uso che ne aveva fatto Fryderyk Chopin, interpretava questo finale come un simbolo della causa dell’indipendenza polacca, mentre in realtà nella Russia zarista questa coda musicale, al contrario, era usata per celebrare la dinastia dei Romanov.

Nel 1961 il coreografo George Balanchine utilizzò la terza sinfonia di Čajkovskij per la sezione Diamanti del suo balletto Jewels, come omaggio all’Impero russo e a Marius Petipa, omettendo il movimento iniziale.

Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Sinfonia_n._3_(Čajkovskij)

Scarica gratis: Sinfonia n° 3 in Re maggiore, op. 29 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.