“Liriche” di Giacomo Zanella.

Dall’incipit del libro:

“Natura ed arte

Pensiero con pensier, rima con rima
Intarsïando andai sulle mie carte;
E fu tal ora che l’ambita cima
Aver già tocca mi sembrò dell’arte.

Come s’inganna, chi sé stesso estima!
Or m’avveggo che l’una all’altra parte
Non sempre ben risponde, e che la lima
Non sempre eguale il suo lavor comparte.

O natura, natura! Attenta al tutto,
Quando crei l’arboscello, e tronco e seme
Tu promovi ad un tempo e fiore e frutto.

Crescon le parti armonizzando insieme:
Io sovente al finir del mio costrutto
Contemplo un mostro. E d’agguagliarti ho speme!”

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