Dall’incipit della tesi:

Nei paesi dell’Unione Europea è evidente la tendenza ad un incremento sempre più marcato della percentuale di persone anziane. Come si può osservare nellaTabella 1.1, tale tendenza porterà per la fine del secolo ad avere circa il 20% della popolazione europea con una età di oltre 65 anni. Si stima che questo gruppo di popolazione potrà raggiungere una percentuale di circa il 25% per il 2025.
Tale «esplosione demografica» della popolazione anziana richiede nuove idee e soluzioni per garantire un adeguato livello di assistenza, dato che le attuali modalità per la fornitura di servizi sociali rivolti agli anziani rischiano di rivelarsi impraticabili, sia dal punto di vista organizzativo che da quello dei costi di esercizio. Un orientamento di tipo generale è verso la realizzazione di soluzioni integrate, basate sulle tecnologie attualmente disponibili, che forniscano all’anziano un supporto nelle attività quotidiane e che mettano a sua disposizione dei servizi di utilità generale a cui potere accedere anche a distanza. L’obiettivo è quello di consentire una maggiore indipendenza dell’anziano e di evitare, per quanto possibile, il ricovero in strutture assistenziali. L’idea della «Casa Intelligente» si situa in questo contesto, fornendo delle soluzioni abitative in grado di supportare le persone anziane nelle loro attività quotidiane.
Il termine «Casa Intelligente» è divenuto recentemente di uso comune per indicare un ambiente domestico opportunamente progettato e tecnologicamente attrezzato al fine di rendere più agevoli le attività all’interno dell’abitazione (quali apertura porte e finestre, gestione riscaldamento, accensione luci, attivazione elettrodomestici, ecc.), diaumentare la sicurezza degli abitanti (controllo fughe di gas, incendi, allagamenti, anti-intrusione, ecc.) e dci onsentire la connessione a distanza con servizi di assistenza (quali tele-soccorso, tele-monitoraggio, tele- medicina, ecc.) e servizi di utilità generale (tele-shopping, home-banking, servizi informativi, ecc.). Il concetto di «Casa Intelligente» risulta utile per irspondere a differenti esigenze di una vasta fascia della popolazione, ma diventa particolarmente inetressante per rispondere alle particolari esigenze degli anziani, dei disabili e dei lungo degenti.

Relatore Prof. Albert Werbrouck, relatore esterno Dott. Marco Mercinelli, anno accademico 1994/95, Università degli Studi di Torino, Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, corso di laurea in Scienze dell’Informazione.

PDF + ZIP
PDF + ZIP
535 KB