Generazioni di giovani lettori in tutto il mondo hanno sognato leggendo questo libro, che è stato tradotto in 174 lingue e che fa parte di una trilogia scritta da Jules Verne intorno al 1870. Nella trilogia, Ventimila leghe sotto ai mari è preceduto da I figli del Capitano Grant e seguito da L’Isola misteriosa, condividendo con quest’ultimo romanzo il personaggio più celebre, il capitano Nemo, misterioso comandante del sommergibile Nautilus.
La trama è ricca di avventure in cui l’equipaggio del Nautilus è affiancato da tre naufraghi, il professor Aronnax, il suo domestico Consiglio ed il fiociniere Ned Land, salvati da un naufragio, ma che il capitano Nemo non vorrebbe più lasciare andare. I tre riusciranno ad evadere quando il Nautilus rimane intrappolato nel temibile gorgo Maelstrom, che inghiotte invece Nemo ed i suoi marinai.
Chi volesse abbinare alla lettura del libro (in questa edizione integrale di Sonzogno, riccamente illustrata da tavole) la visione di un film, potrà guardare il celebre film prodotto da Walt Disney nel 1954, con James Mason e Kirk Douglas, o una delle numerose serie televisive ed opere a fumetti ispirate alla storia del Nautilus e dei suoi occupanti.
Sinossi a cura di Gabriella Dodero
Dall’incipit del libro:
L’anno 1866 fu segnalato da un bizzarro avvenimento, un fenomeno inesplicato ed inesplicabile che certo nessuno ha posto in dimenticanza. Per non dire dei rumori che impressionavano le popolazioni dei porti di mare e accendevano lo spirito pubblico nell’interno dei continenti, i marinai furono in ispecial modo commossi. Negozianti, armatori, capitani di nave, skippers e masters dell’Europa e dell’America, ufficiali di marina, militari di ogni paese, e con essi i governi dei diversi Stati dei due continenti, s’inquietarono straordinariamente di codesto fatto.
Da qualche tempo parecchie navi s’erano imbattute in alto mare con «una cosa enorme» un oggetto lungo, fusiforme, alcune volte fosforescente e infinitamente più vasto e più rapido d’una balena.
I fatti relativi a cotale apparizione, registrati nei diversi libri di bordo, convenivano con una tal quale esattezza circa la struttura dell’oggetto o dell’essere in questione, circa la velocità inaudita dei suoi movimenti, la meravigliosa potenza della sua locomozione e la vita speciale onde sembrava animato; s’egli era un cetaceo, avanzava in volume tutti quelli che la scienza aveva classificato fino a quel tempo. Nè Cuvier, nè Lacépède, nè il signor Lumeril, nè il signor de Quatrefages avrebbero ammesso l’esistenza di siffatto mostro, se pure non l’avessero visto coi propri occhi di scienziati.
Scarica gratis: Ventimila leghe sotto ai mari di Jules Verne.