(voce di SopraPensiero)

E’ online Un viaggio elettorale di Francesco De Sanctis.

Il libro riporta il resoconto del viaggio elettorale fatto da Francesco De Sanctis nel 1875 nelle zone dell’Irpinia per la sua elezione a deputato del regno. L’edizione qui presente è del 1920 curata da Giuseppe Leonida Capobianco.

Dall’incipit del libro:

Ai miei nuovi e vecchi elettori
Queste pagine pubblicate a Torino, lungi dagli occhi vostri, ora io riproduco qui, desideroso che le leggiate con attenzione e con affetto come cosa che appartiene a voi. perché qui troverete una storia comune, dove molta parte vive delle nostre impressioni e dei nostri sentimenti. Mi sono mostrato a voi con perfetta sincerità, in uno dei momenti più appassionati della mia vita, come si fa con amici provati a’ quali non si ha nulla a nascondere. Mi vedeste, mi udiste; voi sapete ora quello che io pensai, quello che io sentii, i più intimi segreti della mia natura. E perché siete tutti amici degni di essere stimati, non importa se miei fautori o miei avversarii, ho fatto come fo con quelli che stimo, dicendo la mia opinione sinceramente quando anche possa dispiacere. La quale opinione, massime intorno al carattere delle persone, voglio sia ricevuta così com’è nella sua sincerità, ch’è a dire come un concetto momentaneo, derivato da impressioni fuggevoli e appassionate, e alquanto idealizzato a modo di artista.
Così questa storia, uscendo dall’angustia d’interessi e di caratteri personali, acquista un valore più alto e più umano, che certo sapranno apprezzare i vecchi e i nuovi amici, così benevoli, così indulgenti verso di me.
Vogliano essi leggermi con lo stesso animo col quale scrissi, disposti a’ puri godimenti dell’arte, che purgano i cuori e li rasserenano. E possa il nuovo anno, questo è l’augurio ch’io fo a loro e a me, purificare ancora i nostri animi e renderci tutti più degni di amarci e di stimarci.