(voce di SopraPensiero)

Pubblicato Un monumentale documentario di guerra. La Colonna Antonina di Guido Calza.

La descrizione dei bassorilievi della colonna Antonina incentrati sugli eventi bellici del triennio 172-175 d. C. condotti da Marco Aurelio contro Sarmati e Jagizi.

Dall’incipit del libro:

I documentarii della guerra odierna affidati alle pellicole cinematografiche hanno breve confine di tempo e di regno. Non così quelli scolpiti su marmo di circa due millennii fa con cui i Romani hanno perpetuato il ricordo glorioso di due guerre da essi combattute e vinte nel secondo secolo dell’era nostra. Alla guerra Dacia illustrata ed eternata nei rilievi della colonna Traiana è seguita infatti ottant’anni dopo la colonna Antonina o Aureliana che illustra gli episodii più salienti di tre anni di guerra dal 172 al 175 dopo Cristo combattuta dall’imperatore Marco Aurelio contro i Marcomanni e i Quadi, popoli germanici, e contro i Sarmati e Jazigi di razza e ceca o slava. Oggi la nostra guerra ha richiesto la protezione di questi due antichi trofei di battaglia e di vittoria e le due colonne erette nel centro di Roma – a prevenire ogni eventuale danno di offese nemiche – sono state tempestivamente protette con una fasciatura di mattoni che ne assicura l’incolumità dai bombardamenti aerei. Si è approfittato quindi di tale lavoro di protezione per eseguire una nuova serie di fotografie che permettono l’esame e lo studio dei rilievi scolpiti sui cinquantasette blocchi di marmo di cui si compone la colonna Antonina, la quale è tornata quindi, si potrebbe dire, all’ordine del giorno.