Il Tribunale di Modica ha condannato un blogger italiano, Carlo Ruta, per stampa clandestina.
Il motivo? In Italia, di fatto, i siti Internet con un contenuto informativo aggiornato periodicamente (cioè quasi tutti) sono assimilati a una rivista. Non registrata e cartabollata. E quindi fuori legge.
Quando nel 2001 il Governo ha cambiato in modo così demenziale, anacronistico e illiberale la legge sull’editoria solo pochi, inascoltati, si accorsero e denunciarono le insidie delle nuove norme.
La speranza è che la legge venga modificata al più presto. E che magari a governarci ci finiscano persone un po’ più competenti.
Su http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=carlo+ruta alcuni approfondimenti.