Pubblicato “Storia di un secolo, dal 1789 ai giorni nostri. Fasc. IV” di Quirico Filopanti alias Giuseppe Barilli, alias Giuseppe Barilli.
Dall’incipit del libro:
“In tutto il periodo di tempo che durò la confederazione Germanica, cioè dal 1815 al 1866, la Prussia era considerata, entro la confederazione e fuori, come una potenza minore di quella dell’Austria; ma la Prussia sentivasi più forte, ed agognava ad assumere anche ufficialmente l’egemonia, o presidenza. Questo, come dissi, fu il principal motivo della guerra del 1866 fra la Prussia da una parte, e dall’altra l’Austria colla Baviera e con quasi tutto il resto della Confederazione Germanica. Bismark cercò un giusto motivo, od almeno un nobile pretesto, alla guerra: domandò una riforma della confederazione, con partecipazione della rappresentanza nazionale, da eleggersi per suffragio universale di tutti i Tedeschi maggiori di anni venticinque. Ben egli prevedeva che la domanda sarebbe rigettata, e lo fu.”
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