Scelta di poesie tratte dai volumetti Parabola e Esplorazioni oltre ai Poemetti sacri che erano in preparazione (pubblicati nei «Quaderni Grigioni italiani») quando l’autore morì. Gli schemi metrici, pur se tradizionali nella prima parte, sono vari, dall’endecasillibo, alternato col settenario, al sonetto anche se spesso c’è la rinuncia alla rima. Una più marcata sensibilità moderna lo porta invece al superamento dello schema metrico nella seconda parte.
Il sentimento religioso che avvolgeva le prime sue esperienze poetiche, avrebbe trovato compimento negli incompiuti Poemetti sacri che avrebbero probabilmente rappresentato il vertice dei tentativi di poesia liturgica di Felice Menghini.
Sinossi a cura di Paolo Alberti
Dall’incipit del libro:
Sei sbocciato, fanciullo, come un fiore
in un campo d’aprile;
ringiovanita la tiepida terra
al nuovo sole della primavera,
caldo sangue di madre innamorata,
con la sua vita stessa ti ha nutrito.
Sei cresciuto, fanciullo, come un fiore
che i suoi petali volge sempre al cielo;
casto canto di madre ti ha cullato
nei tuoi placidi sonni
nei tuoi sogni vegliati
da un candido invisibile
perpetuo volo d’angeli preganti.
Scarica gratis: Poesie di Felice Menghini.