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Il romanzo Per la gloria è stato scritto da Cordelia (Virginia Tedeschi Treves) nel 1886 e fa parte del gruppo di opere narrative dedicate in particolare alle ‘signorine’, a tutte quelle giovani donne in età da marito alle quali la scrittrice indirizzava, tra le righe di una scrittura coinvolgente ed appassionata, ricche raccomandazioni e strumenti per affrontare la vita se non da protagoniste almeno non sempre e soltanto da succubi. Erano gli anni in cui, anche grazie alla tenacia della trentasettenne Virginia, modello di moglie, imprenditrice e scrittrice, si tentava di studiare i possibili contorni di una nuova realtà femminile, nella quale le donne riuscissero a trovare i modi per la propria affermazione.
Nel libro, ambientato per lo più nel nord d’Italia nella società degli imprenditori e dei piccoli industriali di una borghesia agiata ma non paga di se stessa e sempre ansiosa di entrare nel mondo dell’aristocrazia, è raccontata la vicenda di relazioni fra famiglie, del sorgere di amori e di gelosie, delle vacanze alla campagna o alle terme come richiedevano i rituali del viver civile. In particolare le due famiglie protagoniste, amiche dall’inizio e che andranno via via stringendo i loro legami, hanno la stessa singolarità per l’epoca: in entrambe a collaborare e coadiuvare il padrone imprenditore, e con ottimi risultati, è una figlia, in un caso addirittura una ragazza con handicap: è sorda e muta. Ragazze che lavorano e non perchè costrette dall’indigenza. Alla fine dell’Ottocento era una cosa praticamente impensabile. E le due sono considerate indispensabili dai loro padri-datori di lavoro. «Quando ho dato retta alla mia figliuola non ho mai sbagliato.» dice il padre. «Che talento! Peccato che non sia un uomo» risponde l’anziano commesso.
Contraltare alle figure di ragazze operose, al passo o piuttosto in anticipo coi tempi, è la figura di Giorgio, il figlio di una delle due famiglie. È lui a costruire la sua vita lontano dagli affari, che non sopporta, ma alla perenne ricerca di una gloria ‘intellettuale’, letteraria. Cordelia a questo punto regala interessanti notazioni sul mondo dei libri – sono quelli che guastano la nostra gioventù, dicono tra le classi umili – e dell’editoria, del quale lei faceva parte a pieno titolo, come si è detto, come imprenditrice nella Ditta Treves e come scrittrice.
«— Come! scrive anche per il teatro? — chiese Sofia.
— È l’unico mezzo per farsi conoscere qui in Italia…. dove sfortunatamente si legge poco, e difficilmente la critica s’occupa degli autori nuovi.»
«…ecco una schiera di scrittori, di autori, nei quali l’ideale d’istruire il popolo, di far progredire la coltura intellettuale d’un paese, nasconde la loro vanità di farsi un nome; e son contenti se riescono a far passare qualche ora ad una dama annoiata, ad un pubblico desideroso di emozioni.»
La gloria che Giorgio persegue a tutti i costi, con gli alti e bassi di un temperamento in fondo non tenace e né deciso, lo porterà sull’orlo del suicidio, ad affrontare i rischi di un’avventura in Africa, ad ignorare i cuori infranti delle ragazze che lo avvicinano, a mettere la sua famiglia in uno stato di grande prostrazione… Ma tutto ciò è per la gloria! Per la sua gloria!
Sinossi a cura di Claudia Pantanetti, Libera Biblioteca PG Terzi APS
Dall’incipit del libro:
Quella mattina Baldassare era più allegro del solito. Il suo volto, sempre sorridente, era raggiante di gioia e s’avviava al lavoro con passettini saltellanti e dandosi ad ogni tratto una fregatina di mani. Egli aveva la sua idea, ed era certo che quel giorno avrebbe fatto strabiliare tutta la contrada.
Baldassare era il primo commesso nel negozio di stoffe del signor Leonardi, situato in via Nuova, nella città di M…, che se non può annoverarsi fra le principali d’Italia, non è nemmeno un villaggio, essendo a capo d’una provincia importante con la popolazione di circa sessantamila abitanti.
Baldassare giunse alla bottega del signor Leonardi nel punto che il garzone apriva le imposte e ne spolverava la mostra.
— Sbrigati, sbrigati, — disse Baldassare, — che oggi voglio preparare una mostra coi fiocchi da far fermare tutta la gente che passa. Come sei lento! dà qui a me.
Scarica gratis: Per la gloria di Cordelia (alias Virginia Tedeschi Treves).