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(voce di SopraPensiero)
Pubblicato Mezzo secolo di patriottismo di Romualdo Bonfadini.
Dall’incipit del libro:
Quel brano di storia milanese e lombarda che corre dalla battaglia di Marengo alla catastrofe del Regno italico nel 1814 è stato, nei confusi ricordi popolari e negli studj superficiali, considerato quasi come un tutto omogeneo, fondato sugli stessi principj, fertile degli stessi beneficj, illustrato dai medesimi nomi e dalle stesse tradizioni di governo.
Nulla di più inesatto che questo modo di apprezzare quei tre lustri di storia. Essi hanno invece, come l’odierna cultura ha bene stabilito e sviscerato, tre stadj distinti di legislazione e d’influenze, tre fisonomie politiche notevolmente diverse.
La prima epoca va dal ritorno degli eserciti francesi fino alla Consulta di Lione; la seconda dalla Consulta di Lione alla proclamazione dell’impero napoleonico; la terza dalla proclamazione dell’impero al 20 aprile 1814.
La prima è l’epoca dei dubbj, delle confusioni, delle incertezze, delle precarietà governative, ed è la seconda Repubblica Cisalpina, conservatrice in teoria, anarchica in realtà, di poco superiore alla prima per disciplina di menti e d’indirizzo. La seconda epoca comprende gli anni della Repubblica Italiana, il vero periodo ricostruttore, sollecito dei principj e degli interessi, dei costumi, delle leggi, della pubblica dignità.