Podcast: Apple Podcasts | RSS
(voce di SopraPensiero)Pubblicato L’unità delle forze fisiche di Angelo Secchi.
Dall’incipit del libro:
La grande scoperta che presentemente preoccupa tutti i dotti, e illustra la nostra epoca, è quella della teoria meccanica del calore, per la quale questo agente viene ridotto ad un semplice modo di movimento. L’esporre le basi di questa teoria ed estenderne le applicazioni agl’imponderabili e alle altre forze fisiche, è lo scopo dell’opera presente.
Non farà meraviglia a veruno che un astronomo entri a trattare una materia creduta communemente del dominio de’ fisici, se si rifletta che la questione sulla natura delle forze interessa in modo speciale l’Astronomia. In due modi infatti si possono considerare i moti celesti; o come semplici corollarî di una forza astratta, la gravità, della quale conosciuta che sia una volta la legge elementare, tutto il resto si trae per forza dell’analisi, ovvero come effetti provenienti da una causa immediata di ordine più elevato, di cui la gravità stessa non sarebbe che una conseguenza. Finchè si tratta del calcolo de’ movimenti planetari, la prima maniera basta ai bisogni dell’astronomo, ma quando si viene a cercare la spiegazione di altri fenomeni che presentano gli astri, come le comete, gli aeroliti, e il sole stesso, ciò non è più sufficiente: e non solo le loro apparenze fisiche non possono più spiegarsi con quell’unico principio, ma le leggi stesse de’ movimenti mostrano delle aberrazioni non trascurabili. Per intender queste è mestieri ricorrere all’azione di quelle forze che reggono la materia e che noi conosciamo da vicino e per dir così maneggiamo communemente.