L’opera, nella traduzione italiana, è composta da 6 volumi, mentre l’originale francese da 5. Nei primi cinque volumi in italiano sono presentati tutti i fenomeni fisici allora noti. Il sesto volume, che abbiamo omesso, raccoglie tutte le tavole che illustrano con disegni gli esperimenti, ma le figure sono identiche a quelle già presenti nei primi cinque volumi. Lo scopo di questi libri è puramente divulgativo.
Dopo una breve digressione sulla fisica degli antichi:
«Finalmente la Fisica così mal coltivata fin allora, e sì poco conosciuta uscì a maggior lume, e si fe’ gustare, quando ci offerì verità evidenti, scoperte utili, e quando si potè far onore d’essere da tutti intesa. Il Descartes, il suo primo riformatore, dopo d’averla tratta fuori dell’oscurità delle Scuole dove aveva invecchiato sotto l’autorità d’Aristotile».
Nella presentazione scrive:
«Il titolo dell’Opera intìma ciò ch’ella è; troverannosi quì le mie Lezioni tali e quali io sono solito di farle da nove anni in qua a Radunanze, le quali si formano per udirle dalla mia voce in comune. Suppongono sempre, che il maggior numero de’ miei Uditori non sia in istato d’intendere l’espressioni d’Algebra, o di Geometria»
«Io quì non mi presento sotto gli auspizj di verun Filosofo; non avendomi prescritto di seguitare nè la Fisica del Cartesio, nè quella del Newton, nè quella del Leibnitz: ma, rimossa ogni personale preferenza, ogni distinzione di nome, porgo, e detto quella, che mi pare confermata, e stabilita da un consenso generale, e da fatti certissimi.»
A proposito di questo primo volume:
le lezioni sono costruite tutte allo stesso modo e trattano quella che potremmo oggi definire come le proprietà di un corpo: Estensione, Divisibilità, Figura, Solidità, Porosità, Comprimibilità, Elasticità.
L’autore passa poi ad una analisi dei moti e delle loro proprietà, dell’attrito, degli urti. Esse si dividono sostanzialmente in quattro fasi: Preparazione, Effetti osservati, Spiegazione ed eventuali Applicazioni.
Sinossi a cura di Gianluigi Trivia
Dall’incipit del libro:
Quella scienza, che non abbraccia, se non quistioni frivole, o che termina e risolve le importanti solo con ragioni probabili, e con ipotesi, ordinariamente in vita, e concilia al di lei studio pochi ingegni: è cosa rara, che vi si trattengano gustosamente gli Uomini, e di tale scienza non può il tempo estendere i limiti, se non ne riforma l’oggetto; perchè il desiderio di sapere, che nasce con noi, e che solo può eccitare la nostra attenzione, naturalmente ci porta al vero, e non ci può in quello determinare con qualche grado d’affetto, e di giocondo sentimento.
Questa mia riflessione si può facilmente, e certamente giustificare, scorrendo per la Storia della Fisica, e riducendosi all’animo le varie Rivoluzioni, le quali essa ha provate.
Questa Scienza, per circa venti Secoli quasi altro non è stata, che un vano accozzamento di sistemi alzati, e fondati gli uni sopra gli altri, e bene spesso vicendevolmente opposti. Ogni Filosofo pensando d’aver diritto, e ragione d’ergere alla sua memoria un simigliante edifizio, si è sforzato di stabilirlo sulle rovine di quelli, che l’aveano preceduto; così che di tempo in tempo s’è veduto, che una ipotesi verisimile ne distruggeva cent’altre.
Scarica gratis: Lezioni di fisica esperimentale. Tomo primo di Jean Antoine Nollet.


