Scrittrice prolifica e di successo, il tema dominante della sua narrativa è l’analisi della condizione femminile – della quale ella accetta il ruolo socialmente subordinato – limitandosi a rivendicare le ragioni del cuore e della sensibilità femminile a fronte della mediocrità della realtà quotidiana nella quale le protagoniste dei suoi romanzi finiscono per ripiegare.
Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Neera_(scrittrice)
Dall’incipit del libro:
La nebbia che fino allora aveva tenuta la città prigioniera ne’ suoi veli sembrava cedere agli sforzi di un pallido sole di novembre. Milano usciva nel trionfo di una opaca e tranquilla bellezza di contro al cielo grigio, uniforme, dolcemente pastoso, sul quale le spire salienti dai numerosi fumaioli segnavano alcune strisce appena più scure e i tetti, i campanili, i frontoni delle chiese smussavano tutto ciò che vi era di troppo acuto nei loro angoli, abbracciati, quasi cullati dalla grande morbidezza dell’aria e del cielo.
Quel delizioso passaggio della stagione, quando il caldo è lontano e il freddo non molesta ancora, dava rilievo alla generale intonazione di compostezza e di calma. Una luce smorta coloriva dolcemente le cose. Se nel centro della città l’andirivieni affrettato della folla e le mostre appariscenti dei negozî rompevano la gamma monotona del grigio, nei quartieri deserti, giù per i navigli, la sinfonia del colore neutro si sbizzarriva sui lunghi muri degli orti e dei conventi, al di sopra dei quali alcuni radi ciuffi di platano e di castagno rameggiavano flosci, tinti di un giallo moribondo.
In una via fra le più antiche dell’antica città, saliva rasentando il muro, con passo fra timido e pauroso, un fanciullo; ma forse non tanto fanciullo come poteva sembrare a primo aspetto con quelle membra gracili strette in abiti rattrappiti, col viso pallido e sofferente delle giovani creature in cui la sensibilità sovrabbonda. Tra lui e l’ambiente e il cielo non ancora completamente snebbiato correva un intimo accordo di malinconia rassegnata, piuttosto sognante che dolorosa, piuttosto organica che dipendente da circostanze esterne.
Scarica gratis: La vecchia casa di Neera (alias Anna Radius Zuccari).