Pubblicato La spia misteriosa di Edward Phillips Oppenheim.
Lord Wolfenden vide in un ristorante una bellissima donna e potè farne la conoscenza salvando la vita del suo anziano accompagnatore, il misterioso Mr. Sabin, all’uscita del ristorante stesso. Wolfenden non poteva immaginare la rete di intrighi diplomatici in cui stava entrando.
Intrighi tesi a far scatenare un conflitto internazionale, mettendo l’Inghilterra in condizioni di inferiorità difensiva nei confronti dell’»Austrasia» (che è comunque la Germania nell’originale inglese) e a riportare la monarchia in Francia. E la nuova regina avrebbe dovuto essere proprio la bellissima Elena, nipote del misterioso mr. Sabin.
Sinossi a cura di Paolo Alberti
Dall’incipit del libro:
— Bevo alla fortunata combinazione che ci ha riuniti questa sera! – esclamò Denshaw, alzando il suo bicchiere di champagne sotto la luce vivida e raccolta delle lampadine elettriche nascoste nei piccoli paralumi di seta.
— Alla fortunata combinazione! – ripetè d’un tono leggermente melanconico il giovanotto che gli sedeva dirimpetto, afferrando il fusto sottile del suo bicchiere.
— Alla fortunata combinazione! – disse finalmente l’ultimo membro del terzetto che cenava. – Bah! È un brindisi che ne vale un altro!
I tre giovanotti erano seduti attorno ad una piccola tavola rotonda, nella sala brillantemente illuminata d’uno tra i più eleganti ristoranti di Londra. Attorno ad essi v’era la folla abituale di uomini corretti in abito nero con un fiore all’occhiello, di donne dalle spalle nude, dai gioielli scintillanti, di camerieri dall’aria distinta, svelti, accorti, silenziosi. Il mormorìo delle conversazioni, che diventava più rumoroso a misura che si avvicinava la mezzanotte, si punteggiava di tratto in tratto col rumore dei tappi che saltavano per aria e degli scoppi gai di risa delle signore. Dalle finestre socchiuse montavano le ondate di una musica ardente e languida.
V’era folla al Savoy quella sera, come sempre. Una sola tavola non era occupata, quella vicino ai tre giovanotti che festeggiavano con tanto slancio il loro incontro fortuito a Pall Mall.