Pubblicato “La rivoluzione di Milano dell’aprile 1814” di Leopoldo Armaroli e Carlo Verri.
Dall’incipit del libro:
“La rivoluzione milanese dell’aprile 1814 e la caduta del Regno italico, che ne fu conseguenza immediata, ebbero già parecchi storici o raccontatori; quali, per citare solamente i più diffusi, il Fabi, il De Castro, l’Helfert: ma sono avvenimenti tuttora avvolti in qualche oscurità, dei quali non si è colta ancora compiutamente la ragione storica, forse perché sin dal primo momento troppi furono gli interessati a nascondere il vero di quei rivolgimenti, o almeno a rappresentarli ciascuno in modo che ne restassero giustificate le proprie tendenze e la propria condotta.“