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(voce di SopraPensiero)
In questo secondo volume Sella, proseguendo nella sua analisi, affronta il problema dell’Optimum economico analizzando dettagliatamente le intersecazioni e le conseguenze di misure protezionistiche limitanti il libero scambio.
Esamina quindi la nascita della grande industria e l’emergere delle organizzazioni sindacali di lavoratori e imprenditori e la loro influenza sui regimi di concorrenza e il successivo intervento correttore-perturbatore dello stato. Si passa poi all’analisi dei fenomeni di cooperazione (strettamente connessi con quelli di organizzazione e associazione tra lavoratori). Viene preso in esame, con lungimiranza notevole, il processo di concentrazione finanziaria e il susseguente emergere di un capitale più propriamente finanziario in contrapposizione al tradizionale capitale di rischio. Infine si sottolinea la differenza tra “concorrenza” e “libera concorrenza”. Il tutto sempre applicando il metodo “organicistico” che vede la società come un insieme di organismi risolvibili in elementi parzialmente autonomi e parzialmente correlati nel complesso.
Il testo si chiude preannunziando un terzo ed ultimo volume, che avrebbe dovuto contenere, tra l’altro, un saggio bibliografico sulla concorrenza e un’errata corrige dell’intera opera. Questo III volume non è mai stato pubblicato.
Sinossi a cura di Paolo Alberti
Dall’incipit del libro:
Si conviene ad ogni intelletto dialettico e speculativo – che abbia una qualche consuetudine con gli studi economici, filosofici e politici, e quindi con le discipline dirette a indagare e a valutare il comportamento delle grandi forze dinamiche che presiedono alla vita dei popoli – ricercare se nella varietà dei contrasti, e delle antitesi che intercedono fra l’individuo e i suoi superiori complessi, quale è la Nazione, e le Nazioni e gli Stati fra loro, e le razze e le razze, si possa discoprire un legame e quindi un ordine, o se un ordine sia comunque possibile, tale da sostituire, alla presente, una men feroce unità di contrari: onde ne scaturisca, se non il vaticinio, la presunzione almeno di alcune poche alternative soluzioni, che, problematicamente avanzate, definiscano il campo per entro il quale il futuro presentasi alla mente quasi anticipatamente attuato.
Dove e quando si allentano le redini agli istinti perversi, ivi ed allora – nei periodi di oscurazione profonda – la originale salvatichezza prorompe; ma lo Spirito, percosso dall’urto dei tempi, adegua alle tenebre una luce presaga di un ordine nuovo.
Scarica gratis: La concorrenza (Volume II) di Emanuele Sella.