Smart procurement. Idee per un protocollo anticrisi

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Quando incombe la  crisi economica, come insegna la storia (dalla Grande Depressione del ’29 all’emergenza Coronavirus), non si può tergiversare. Occorre realizzare immediatamente gli investimenti diretti in infrastrutture materiali e immateriali utili, in grado di attivare un “moltiplicatore” e riaccendere i motori spenti dell’economia. Ma questo “Protocollo Anticrisi” necessita anche di un nuovo modello di “Smart Procurement”: un sistema di valutazione delle imprese e delle amministrazioni che assegni gli appalti velocemente, sulla base di un ranking trasparente basato sul merito, senza le “classiche” gare, senza lungaggini, senza contenzioso, senza corruzione.

E’ questo il “cuore”  del  volume Smart Procurement. Idee per un protocollo anticrisi” di Cristina Palumbo Crocco e Domenico Crocco (editore Rubbettino, prefazione di Giovanni  Farese, postfazione di Claudio Contessa) che viene presentato insieme ai massimi esperti del settore in un webinar patrocinato dalla Università Europea di Roma, PIARC, IGI, Pagina Tre, Fondazione ALI, The Procurement Magazine, AIIT  e dall’Ordine degli Ingegneri di Roma che consentirà ai partecipanti “tecnici” registrati di accedere ai crediti formativi.

Per tutti

Il webinar è aperto a tutti e si potrà seguire tramite la pagina www.piarc-italia.it/online/protocollo-anticrisi.

Per ingegneri, geometri e architetti

Sarà possibile ottenere crediti formativi dall’Ordine degli Ingegneri.

Il Protocollo Anticrisi