(voce di SopraPensiero)

Pubblicato Il manuale del mozzo di Alberto De Orestis.

Dall’incipit del libro:

L’omissione, nella prima edizione, di alcune parole atte a spiegare l’origine e lo scopo del presente scritto, ha fatto credere ad alcuno ch’esso sia nato in seguito alla lettura dell’esimio lavoro del Contrammiraglio Arminjon sull’Attrezzatura e Manovra delle navi.Tengo a rettificare la cosa, poichè la compilazione del Manuale ebbe principio alcuni mesi prima che venisse alla luce il citato lavoro; ed in quanto al suo scopo non saprei come meglio spiegarlo che riportando i termini della domanda colla quale chiedevo al Ministero la autorizzazione di pubblicarlo.
«Allorchè il sottoscritto trovavasi imbarcato sulla R. Nave Scuola Mozzi, avendo riconosciuto l’insufficienza dei graduati della categoria Nocchieri per dare, a giovani totalmente nuovi alla vita di bordo, i primi rudimenti dell’arte marinaresca, compilava e dettava ad essi alcune pagine contenenti le più elementari definizioni indispensabili a coloro che per la prima volte mettono il piede su una nave.»
«In seguito, facendosi sempre più imperioso il bisogno d’impartire l’istruzione marinaresca con un metodo razionale e profittare a tale scopo dell’intelligenza sufficientemente colta dei giovani arruolati, il sottoscritto continuava il lavoro intrapreso fino a sviluppare l’intero programma assegnato al corso ordinarlo dei Mozzi.»