Pubblicato “Il libro dei morti” di Alfredo Panzini.
Dall’incipit del libro:
Quando mi tornano a mente i miei genitori (adesso si stanno accanto nel cimitero del villaggio) e gli anni della mia giovinezza, allora gli occhi si ricolmano di lagrime.
Ecco: era lassù! da tutte le strade del piano, anche da lontano, lo si distingueva il palazzo antico e quadrato, su in vetta della collina, con i quattro cipressi alti che dentellavano il cielo e facevano la guardia al portone [Continua a leggere nella pagina Liber Liber dedicata ad Alfredo Panzini…]