"Hypnerotomachia" di Stefano Colonna«La cultura del Rinascimento italiano, fondata su quella coincidentia oppositorum dell’incontro, anche fisico, fra gli abitanti del presente cristiano e quelli del passato antico, non ha mai permesso altra lettura che quella obliqua. Il rapporto fra passato e presente non era mai diretto o semplice. Ogni sopravvivenza dell’antico, dai testi letterari alle rovine, era un’enigma, ogni sforzo di capire portava ad un’interpretazione invece che a una certezza, e di interpretazioni ce n’erano un’infinità. […].

Nello stesso spirito di possibilità infinita, le letture oblique contenute nel presente volume portano alla luce il grande mondo enigmistico dell’umanesimo rinascimentale, passando da uno dei testi più reconditi di tutto il Rinascimento, l’Hypnerotomachia Poliphili di Francesco Colonna […]. Come osserva l’autore, un filo conduttore guida questi argomenti solo in apparenza tanto diversi: la necessità di leggere e interpretare i fenomeni da un punto di vista inaspettato.»

(Prof. Ingrid Rowland)

«Questo libro è il primo di una serie di quattro e riassume gli studî scientifici su Hypnerotomachia, Galleria Farnese, Architettura Liquida e Robotica Museale ripartiti tra i quattro filoni di ricerca da me attivati nel corso degli anni. In questo volume si tratta solo dell’Hypnerotomachia. […] L’etichetta di “lettura obliqua” è ampiamente attestata nella letteratura critica ed ha un significato ben preciso. Vedi per esempio la Treccani online: «[…] Si tratta della cosiddetta interpretazione obliqua del Machiavelli: rivolgendosi ai principi, Machiavelli ammaestrerebbe in realtà i popoli, rivelando loro la violenza del potere e indicando, per contrasto, l’importanza della libertà».»

(Dalla Premessa generale dell’autore)

L’autore

Stefano Colonna
Stefano Colonna

Dr. Prof. Stefano Colonna Ph. D. dal dicembre 2011 è un Ricercatore confermato e Professore Aggregato afferente al Dipartimento SARAS – Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo – Sezione Arte – Settore scientifico disciplinare L-ART/04 Museologia e Critica Artistica e del Restauro – Facoltà di Lettere e Filosofia – Sapienza Università di Roma. Ha individuato 4 filoni di ricerca su Hypnerotomachia Poliphili, Galleria Farnese, Architettura Liquida e Robotica Museale producendo numerose pubblicazioni su questi argomenti.

Membro del Comitato Scientifico – con Maurizio Calvesi, Gennaro Savarese e Paolo Veneziani – del Convegno Internazionale di Studi tenutosi nel 1996 su Roma nella svolta tra Quattro e Cinquecento. La rivisitazione pagana di artisti e umanisti. Cultura antiquaria tra filologia e simbolo. Il problema del Polifilo, ne ha curato la pubblicazione degli Atti presentati nel 2004 presso l’Accademia Nazionale dei Lincei. Dal 2006 fa parte dell’editorial board di “Storia dell’Arte” rivista scientifica di classe A. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche ha fondato, nel 1994, la prima rivista telematica d’arte italiana “BTA – Bollettino Telematico dell’Arte” https://www.bta.it, che tuttora co-dirige coordinando 349 collaboratori e 18 referees anonimi qualificati nelle materie trattate dal periodico (docenti, dottori di ricerca e giornalisti pubblicisti) e 938 articoli pubblicati.

La rivista è stata riconosciuta come scientifica dall’ANVUR dal 2013 in Area 8 (Ingegneria Civile e Architettura) e dal 2014 anche in Area 10 (Scienze dell’Antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche), iscrizioni nell’Albo costantemente rinnovate fino ad oggi. Stefano Colonna nella sua vita accademica ha pubblicato 5 libri scientifici di cui 3 personali e 2 collettivi di cui 1 in curatela singola, 1 in curatela doppia, 1 in curatela a 4 ed 1 in curatela a 6.

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Hypnerotomachia
Lettura obliqua di Letteratura artistica per la Storia dell’Arte
di Stefano Colonna
ISBN 979-12-80956-40-8
Campisano Editore