Egdon Heath, Op. 47, H. 172, sottotitolato “A Homage to Thomas Hardy”, è un poema musicale di Gustav Holst, scritto nel 1927. Holst lo considerava la sua composizione meglio realizzata.
Egdon Heath è un luogo fittizio nella regione altrettanto fittizia del Wessex nel sud-ovest dell’Inghilterra, dove Thomas Hardy ha ambientato tutte le sue opere principali. Un luogo perfettamente in accordo con la natura dell’uomo, né orribile, né odioso, né brutto; né banale, né insignificante, né mansueto. E con tutto ciò singolarmente colossale e misterioso nella sua bruna monotonia.
Durante la stesura del poema musicale, Holst incontrò e passeggiò con Hardy su una vera landa che ricorda Egdon Heath, tra Wool e Bere Regis nel Dorset. Hardy accettò la dedica del brano da parte di Holst nell’agosto 1927.
Holst incluse una citazione da Il ritorno al paese in testa alla partitura. Egli espresse il desiderio che la citazione di Hardy apparisse sempre nelle note di programma.
L’opera richiede tipicamente circa 13-14 minuti di esecuzione.
Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://en.wikipedia.org/wiki/Egdon_Heath_(Holst)
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