In questo breve pamphlet, Thoreau sottolinea i limiti della politica schiavista del Massachusetts e critica duramente l’intervento dello stato nella guerra civile messicana proponendo un modello di lotta antesignano dei moderni strumenti di contestazione civile.
Nella pagina dedicata all’opera (vedere link in basso) è disponibile la sinossi a cura di Luca Alzetta.
Dall’incipit del libro:
Ho sempre accettato entusiasta il motto, “Il governo migliore è quello che governa di meno“; e vorrei vederlo messo in pratica più velocemente e più sistematicamente. In effetti, alla fine si trasforma in questo, in cui io credo, – “Il miglior governo è quello che non governa per niente“; e quando gli uomini saranno preparati a questo, sarà il tipo di governo che essi avranno. Un governo è nel migliore dei casi un espediente; ma la maggior parte dei governi, sovente, e tutti i governi, talvolta, sono inefficienti. Le obiezioni che vengono sollevate contro l’avere un esercito permanente, che sono molte e importanti, e che meriterebbero di prevalere, sono infine le stesse che si possono sollevare contro un governo permanente. L’esercito permanente è solo un braccio del governo permanente. E tale governo, che è soltanto il modo scelto dalla gente per realizzare la propria volontà, è ugualmente passibile di abusi e perversioni, prima che il popolo possa agire tramite esso. Ne è testimonianza l’attuale guerra messicana, che è opera di relativamente pochi individui, che usano il governo in carica come un loro strumento; perché, all’inizio, le persone non avrebbero mai acconsentito a questa guerra.
Scarica gratis: Disobbedienza civile di Henry David Thoreau.