Il Concerto in Do maggiore per flauto e oboe (1774) mostra l’equilibrio tra brillantezza virtuosistica e cantabilità melodica.
È un esempio della volontà di Salieri di confrontarsi con i generi strumentali, pur essendo noto soprattutto come operista. Rimane un brano di grande interesse storico e musicale, perfetto per mettere in dialogo due strumenti solisti dal timbro diverso ma complementare. Lo stile rispecchia la scuola viennese del tardo Settecento, vicino al Mozart giovanile e agli esperimenti concertanti di Haydn.
Scarica gratis: Concerto in Do maggiore per flauto e oboe di Antonio Salieri.