La Sinfonia n. 1 in sol minore, op. 13, Sogni d’inverno (in russo Зимние грёзы) fu composta da Pëtr Il’ič Čajkovskij tra il 1866 e il 1868, e fu revisionata nel 1874. Lo stesso Čajkovskij ebbe a dire che la sua prima sinfonia era opera immatura ma che, in effetti, era migliore di tante altre successive sotto l’aspetto concettuale.
Čajkovskij, diplomatosi al Conservatorio di San Pietroburgo a 25 anni, si era trasferito nel 1866, su raccomandazione del suo maestro Anton Rubinštejn, presso il nuovo Conservatorio di Mosca, dove aveva ottenuto la cattedra di armonia ed allo stesso tempo era diventato allievo del direttore del conservatorio, Nikolaj Rubinštejn, fratello di Anton. La sinfonia n. 1, che il compositore volle intitolare Sogni d’inverno, fu la prima composizione a cui Čajkovskij si dedicò dopo il trasferimento a Mosca: essa ebbe una genesi estremamente faticosa e sofferta.
Il 15 febbraio del 1868 ebbe luogo nella Società musicale russa di Mosca la prima esecuzione pubblica dell’opera. L’esecuzione, diretta da Nikolaj Rubinštejn, al quale l’opera era stata dedicata, ottenne un buon successo. Čajkovskij, molto esigente e critico nei confronti dei suoi lavori, volle rivedere la partitura, modificandola fino ad arrivare nel 1874 a una revisione, che divenne la versione definitiva. Essa fu eseguita per la prima volta solo il 19 novembre (1º dicembre) 1883 a Mosca, sotto la direzione di Max Erdmannsdörfer.
Note biografiche tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Sinfonia_n._1_(Čajkovskij)
Organico strumentale: ottavino, 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, 3 tromboni, tuba, timpani, grancassa, piatti, archi
Scarica gratis: Sinfonia n° 1 in sol minore, Op. 13 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.