La Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68, detta Pastorale (in tedesco Pastoral-Sinfonie), fu composta da Ludwig van Beethoven tra il 1807 e l’inizio del 1808.

È una delle poche opere beethoveniane dotate di un impianto programmatico esplicito e debuttò il 22 dicembre 1808 al Theater an der Wien, aprendo il medesimo concerto nel quale debuttò, tra l’altro, la Sinfonia n. 5. Il manoscritto originale si trova nella Beethovenhaus.

Ludwig van Beethoven a quell’epoca passava molto tempo in campagna e ne era affascinato. Lo stare a contatto con la natura lo colpiva nell’intimo creandogli quell’immenso piacere e gioia di partecipare in prima persona alla vita campestre, quel cercare in essa il raggiungimento della pace. Beethoven a riguardo della natura diceva: “Chi potrà mai esprimere tutto ciò?”.

Dai suoi trascorsi ricordi nasce la Sinfonia n. 6 in Fa maggiore op.68, composta in contemporanea, tra il 1807 e il 1808, con la Sinfonia n. 5 in Do minore op.67 (anch’essa eseguita nel medesimo concerto del 22 dicembre del 1808).

Beethoven volle mettere anche un sottotitolo all’opera, che chiamò “Pastorale”, così come aveva fatto anche precedentemente con la Sinfonia n.3 in mi bemolle maggiore op.55 “Eroica”; per evitare dubbi in merito al fatto che i temi della sinfonia non erano per niente descrittivi, volle aggiungere al sottotitolo: “più espressione del sentimento che pittura dei suoni”. Ed è con questo spirito che Beethoven compose la Sesta Sinfonia.

Note tratte e riassunte da Wikipedia
https://it.wikipedia.org/wiki/Sinfonia_n._6_(Beethoven)

Scarica gratis: Sinfonia n° 6 in Fa maggiore, Op. 68 di Ludwig van Beethoven. Hermann Scherchen dirige la Wiener Staatsopernorchester in una esecuzione del 1958.