Home Autori Articoli di Ugo Santamaria

Ugo Santamaria

Ugo Santamaria
591 ARTICOLI 0 Commenti
Nel gabinetto del giudice istruttore sir Lovelace erano adunati, insieme con questi, il direttore delle carceri, signor Bochmayr, l’ispettore di polizia Edward Bloomfield, il cancelliere e due poliziotti. I due ultimi ed il cancelliere, uomini scelti e fidati, seguivano muti, attentissimi, la strana conversazione dei loro superiori…
Non ho mai fatto la descrizione di una battaglia, e non la farei. Di battaglie non ne ho mai viste. Il lettore, se c'è stato, sa di che si tratta; se non c'è stato, se la figuri. E si figuri se non gli dispiace, la battaglia di Danzica…
Alla fine del 1811, in un tempo per noi memorabile, viveva nel suo possesso di Njenaradovo il buon Gavrila Gavrilovič R. Egli aveva fama in tutto il distretto di ospitalità e di cordialità; i vicini andavano ogni momento da lui a mangiare, a bere, a giocar di cinque copeche al boston
Tanti anni fa, a un pittore non si sa donde venuto, egli che viveva da selvaggio sú per le spalle dei monti, guardiano di mandrie, si era prestato a far da modello per una pala d'altare, di cui quegli preparava i cartoni e altri studii preliminari.
Ugo aspettava con impazienza. Quel giorno Alina tardava a venire. Perchè? Ogni tanto guardava attraverso la persiana; ma nessuno passava per la via in quell’ora ancor calda, nel mese di agosto. Il giovanotto, oltre all’impazienza dei primi convegni, provava una certa noja.
A due tiri di fucile dal villaggio di Mansinello, in riva al picciolo torrente che scende dai colli vicini, presso al ponte è situata una rustica casetta da contadini, ma così propria e pulitina, che ti si rivela subito il ben essere della famiglia che dentro vi abita. All'un dei lati una palizzata nuova…
Antonino Li Greci entrò a Villa Giulia verso mezzogiorno, scendendo dal carrozzone elettrico che viene da piazza Marina e poi volta lungo il mare. Fece quasi di corsa il primo viale, tra milioni di anemoni variopinti attorno alle erme di marmo…
Il viandante, che, movendo da Alessandria o da Novi, s'inoltra su per la distesa vallata dell'Olba, percorso non molto tratto di via, vede torreggiare sopra una specie di promontorio le maestose reliquie del castello d'Ovada. Ameno e delizioso è questo paese pel suo vasto orizzonte, per l'incanto delle floride campagne
Quelle due famiglie rivali rifacevano in miniatura le discordie dei Capuleti e dei Montecchi: solo, avuto riguardo alla civiltà dei tempi, invece di sparger sangue, spendevano e spandevano denaro. In cambio di morti vi erano stati processi molti, lunghissimi ed intrigati…