Paolo Calabrò
«Il cuore, impazzito, sembrava scoppiarmi nel petto. No, non potevo cedere all'irrazionalità proprio in quel momento. Qualcuno mi aveva incastrato per bene. Qualcuno che conosceva gli spettri che mi portavo dietro, in silenzio, e che adesso ridevano di me...
«Dai barrios mi arriva l'eco delle tue note
e mi tornano le mille finestre a cercare luce
delle case di Budapest.
Che sia la vita un aprire continuo
di finestre di luce
anche nel buio più fitto?
Che ci sia sempre quel minimo di confusione
e...
(voce di SopraPensiero)
Sotto un sole rovente, nell'aria avviluppante dalla calura e dalla polvere, in mezzo a una strada a ridosso della discarica, due bambini giocano con una palla fatta di stracci. Si divertono. Ma niente è divertente come...
(voce di SopraPensiero)
«Il colore a volte è tutto. L'uomo lo sa. Sta ricurvo come un gigante sulla casa di cartone di un bambino. Le mani guantate armeggiano con un tubetto di colore, lo aprono, lo spremono nella tazza....
(voce di SopraPensiero)
Uno dei più grandi e persistenti leit-motiv del cristianesimo, dall'origine ai giorni nostri (ma soprattutto nel Basso Medioevo), è quello della «visione di Dio»: vedere Dio faccia a faccia è considerato, per il cristiano, la più...
(voce di SopraPensiero)
Gian Luca A. Lamborizio, alessandrino di nascita e milanese d'adozione, studi in giurisprudenza e in lingua cinese, collabora con la rivista online «MilanoNera», diretta da Paolo Roversi. Ha pubblicato: AAA Futuro cercasi. Essere giovani in tempo...
(voce di SopraPensiero)
«I 5 ragazzini rimasero immobili e nelle loro menti si accavallavano molti interrogativi. Li aveva visti o aveva sentito le loro voci? Si stava avvicinando facendo finta di niente per poi avventarsi su di loro? Se...
(voce di SopraPensiero)
Che cos'è il pensiero? L'ambito della riflessione? Il processo del ragionamento? Il contenuto della speculazione? Il pensiero è quello che si rivolge a ciò che è da pensare. Questo pensiero è la filosofia. Occidentale: non ce...
(voce di SopraPensiero)
«La soddisfazione nella voce dell'uomo la irritò: «È stata legittima difesa». Petulante. Il suo tono era fastidiosamente petulante. «Senza quel maledetto coltello sarebbe stata legittima difesa» rispose lui aspro, impaziente. «Che cosa avevi in testa, mi...