(voce di SopraPensiero)

Non è un buon momento, soprattutto in Italia, per gli insegnanti: i tanti tagli alla spesa nella scuola, l’aumento della pretesa da parte della società e del legislatore (si fa un gran parlare di «inclusività»: ma poi i mezzi per realizzarla dove sono?), la caduta verticale di prestigio e soprattutto le nuove frontiere dell’apprendimento (sempre più estese ed eclettiche in direzione di un autoapprendimento tanto interessante quanto rischioso), rendono il mestiere del «Prof» complicato quanto mai.
Dopo tanti libri di «tecnica» per insegnanti, (abbiamo recentemente avuto la felice occasione di parlare della cosiddetta «classe capovolta» – o «flipped-classroom», per dirne una), Prof, non capisci niente! Manuale di sopravvivenza per insegnanti sotto stress, di Emanuela Nardo (ed. Erickson) si occupa della «tattica», necessaria ai docenti per gestire le situazioni difficili, anche dal punto di vista emotivo. Ricco di schede operative, collocate alla fine di ogni capitolo, e basato sull’analisi delle situazioni che l’insegnante si trova ad affrontare e delle cose che tipicamente gli vengono dette dagli studenti (dal celebre «Non sa niente di noi» al celeberrimo «Ma a che cosa serve?»), questo libro conduce i docenti (indipendentemente dall’età, dall’esperienza, dalla formazione) a venir fuori dal pantano dello scontro con la propria classe, spesso generato semplicemente da una comunicazione inadeguata.


Emanuela Nardo, Prof, non capisci niente! Manuale di sopravvivenza per insegnanti sotto stress, ed. Erickson, 2014, pp. 180, euro 16.

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Paolo Calabrò
Laureato in scienze dell'informazione e in filosofia, gestisco il sito ufficiale in italiano del filosofo francese Maurice Bellet. Ho collaborato con l'Opera Omnia in italiano di Raimon Panikkar. Sono redattore della rivista online «Filosofia e nuovi sentieri» e membro dell'associazione di scrittori «NapoliNoir». Ho pubblicato in volume i saggi: – Scienza e paranormale nel pensiero di Rupert Sheldrake (Progedit, 2020); – Ivan Illich. Il mondo a misura d'uomo (Pazzini, 2018); – La verità cammina con noi. Introduzione alla filosofia e alla scienza dell'umano di Maurice Bellet (Il Prato, 2014); – Le cose si toccano. Raimon Panikkar e le scienze moderne (Diabasis, 2011) e 5 libri di narrativa noir: – Troppa verità (2021), romanzo noir di Bertoni editore (2021); – L'albergo o del delitto perfetto (2020), sulla manipolazione affettiva e la violenza di genere, edito da Iacobelli; – L'abiezione (2018) e L'intransigenza (2015), romanzi della collana "I gialli del Dio perverso", edita da Il Prato, ispirati alla teologia di Maurice Bellet; – C'è un sole che si muore (Il Prato, 2016), antologia di racconti gialli e noir ambientati a Napoli (e dintorni), curata insieme a Diana Lama.