Fabre qui racconta come avviene la preparazione della “tana” in cui gli insetti predispongono la deposizione delle uova, la loro schiusa, e la successiva alimentazione della larva prima della sua trasformazione fino all’adulto.

Nella pagina dedicata all’opera (vedere link in basso) è disponibile la sinossi a cura di Gabriella Dodero.

Dall’incipit del libro:

LO SCARABEO SACRO
La costruzione del nido, ricovero della famiglia, è l’espressione più alta delle facoltà istintive. Ingegnoso architetto, l’uccello ce lo insegna; ancor più vario nelle sue attitudini, l’insetto ce lo ripete. Ci dice: «La maternità è la sovrana ispiratrice dell’istinto.» Preposta alla permanenza della specie, d’interesse più grave che non la conservazione degli individui, desta meravigliose previdenze nell’intelletto più sonnolento, ed è il focolare tre volte santo ove covano e poi scoppiano improvvise quelle inconcepibili luci psichiche che ci dànno il simulacro di un’infallibile ragione. Più essa si afferma, più l’istinto s’eleva.

Scarica gratis: La vita degli insetti di Jean Henri Fabre.