Romanzo di avventure per ragazzi, opera del popolare autore Enrico Novelli detto Yambo, questa opera prende spunto da altri viaggi spaziali letterari, che fecero seguito alle opere di Verne (Dalla Terra alla Luna e Intorno alla Luna) e si inserisce a buon titolo nel filone della fantascienza. Ma con uno stile scanzonato ed umoristico, che ritroviamo in molte sue opere (LiberLiber ne ha già pubblicate diverse, tra cui Ciuffettino e Il Corsaro Giallo).

Qui il narratore è Otto, il nipote del professor Schauenberg, grande scienziato inventore dell’elettrotelescopio e della nave interplanetaria, la Croce del Sud, approntata per andare sulla Luna ed ivi impiantare una Colonia di terrestri. Imperdibili le motivazioni del Professore, che parla di portare a tutti pace e libertà ma prevede di sottomettere i popoli lunari e governare sulla Colonia come capo supremo (capitolo VIII, parte prima). Con un equipaggio formato da “discepoli”, a cui si aggiunge la bella Gretchen, figlia adottiva del professore di cui Otto è perdutamente innamorato, si parte così per fondare Selenopoli. Ma già durante la preparazione del volo, Otto inizia a nutrire dei dubbi su un compagno di viaggio, Juan Volpados, a cui il professore invece mostra grande fiducia.

Inutile cercare di raccontare le fantastiche invenzioni letterarie di Yambo e le peripezie a cui andranno incontro i terrestri nel corso della loro esplorazione lunare; basti aggiungere che il lieto fine è obbligatorio, ed a tale risultato si arriverà anche per una prova di estremo coraggio della bella Gretchen, personaggio per nulla romantico, anzi molto concreto, ma capace di lottare perché il bene trionfi sul male, e il suo amore per Otto sia coronato dal matrimonio.

Sinossi a cura di Gabriella Dodero

Dall’incipit del libro:

Il Presidente, l’insigne Christian Schauenburg, picchiò un pugno sul banco, facendo saltare il calamaio e le carte che vi stavano sopra.
‒ Discutiamo serenamente! ‒ gridò indispettito, quasi per ribellarsi ad una specie di torpore che lo prendeva a poco a poco a poco. ‒ Calma, ci vuole! La parola al consigliere italiano Saporiti. ‒
Il consigliere Aristide Saporiti, un omino piccolo ed asciutto, ma tutto pepe, si alzò e:
‒ Se i miei illustri colleghi me lo permettono ‒ mormorò a denti stretti ‒ continuerei il discorso cominciato così bene dal mio collega
russo Adrianoff. Il fatto innanzi al quale ci troviamo è di tale gravità che noi non possiamo fingere, come al solito, di ignorarlo, bensì
dobbiamo agire prontamente e risolutamente…

Scarica gratis: La colonia lunare di Yambo (alias Enrico Novelli).