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Il Tempo Instabile che dà il titolo al libro è chiaramente una metafora della vita, che alterna tempo bello e tempo brutto, ovvero serenità e sofferenza, gioia e dolore, allegria e tristezza.
Nei giorni di “bel tempo” troviamo nel libro paradossali storie umoristiche o divertenti caricature del conformismo, del pregiudizio, del qualunquismo, dell’incapacità di ascoltarsi, di un modo distorto di esprimere la fede religiosa.
Alternati ai precedenti, ci sono poi i giorni uggiosi o con aria di bufera. Allora tra le pagine del libro prende corpo una umanità dolente, raccontata con sensibilità e comprensione. Si tratta di donne oppresse da compagni ossessivi, egocentrici o violenti. Si tratta di persone vittime di mobbing, di omofobia, di xenofobia. Oppure ancora di individui alle prese con la malattia mentale, la droga o con una scuola non sempre inclusiva. Sono toccati anche i temi dell’eutanasia e della violenza sugli animali.
I racconti del suddetto originale avvicendamento, quindi, si succedono offrendo i loro differenti inviti: a riflettere e subito dopo a sorridere, quindi a indignarsi e poi ancora a sorridere. Però tutti insieme, accostati come differenti tessere di un mosaico, finiscono col comporre un quadro valoriale ed esistenziale coerente e unitario.
La scrittura è scorrevole e chiara, realizzata con voluta semplicità, intendendo quest’ultima come obiettivo stilistico e punto di arrivo.
Tra le righe, si riesce a notare l’intento di porsi come libro “di formazione” adatto per tutti, proposito perseguito però, tra un sorriso e l’altro, senza pesantezza né saccenteria.
Titolo e sottotitolo: Tempo Instabile – Si consiglia imprudenza
Autore: Salvo Tosto
Editore: Leonida
Codice ISBN: 978-88-3374-123-9
Pagg: 216
Prezzo: € 15
Foto di Copertina di Fulvia Lisbona
Impaginazione, revisione, impostazione della copertina e prefazione a cura dell’Art Director Irene Piras
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Chi è l’autore
Salvo Tosto, classe 1950, ha lavorato come insegnante per molti anni a Milano e per molti altri in Sicilia, isola della quale è originario e dove adesso vive da pensionato, dedicandosi finalmente alla classica “passione nel cassetto”: scrivere racconti.
Ne scrive in misura pressoché uguale di umoristici e di drammatici, perché così è il tempo della vita: non è fatto sempre di pioggia o sempre di sole, ma di ambedue: è per definizione incerto e “Instabile”. Non per questo, però, deve generare eccessivi timori o bloccanti rinunciatarie prudenze. Citando Oscar Wilde nel sottotitolo, Tosto consiglia anzi di affrontarlo con un pizzico di sana vitale imprudenza.
